In quanto installatori di impianti di sicurezza il nostro “dovere” è prevenire il furto.
Ma come facciamo a sapere di aver pensato a tutto quello che, chi perpetra un furto, può mettere in atto?
A volte quello che ci sembra impossibile, diventa possibile, grazie alle grandi abilità di chi dedica la propria vita a commettere illeciti.
Per questo ogni installazione deve essere studiata nei minimi particolari, a volte chiedendo uno sforzo in più all’installatore che dovrà pensare anche all’impossibile.
L’arte della sicurezza, intesa come una costante ricerca della soluzione migliore, studiando minuziosamente le caratteristiche del contesto. Ad esempio, la storia racconta di grandi furti di opere d’arte.
A volte semplicissimi, ma efficaci; altre volte studiati nei minimi particolari, complicati ed ingegnosi.
Sono state trafugate molte opere d’arte di valore inestimabile e tante mai più ritrovate.
I papaveri, Vincent Van Gogh
Rubato al Cairo nell’agosto del 2010.
Il furto è stato perpetrato a causa di un malfunzionamento del sistema di videosorveglianza, per il quale sono stati arrestati alcuni funzionari del museo.
Subito dopo il furto furono arrestati due italiani all’aeroporto del Cairo, ma furono messi immediatamente in libertà.
Il quadro è ancora introvabile.
Le pigeon aux Petit Pois, Pablo Picasso
Uno dei cinque quadri rubati dall’abile Vjeran Tomic dal museo d’arte moderna di Parigi nel 2010.
Durante un sopralluogo effettuato come visitatore del museo si rese conto che molti allarmi sembravano spenti, o mal funzionanti.
Intuizione che venne poi confermata dalle indagini.
I sistemi di sicurezza non erano stati ben messi a punto. Inoltre, le finestre del museo potevano essere svitate e smontate dall’esterno.
Fu arrestato solo grazie ad una soffiata.
I quadri non sono mai stati trovati, chi li custodiva dice di averli gettati nella spazzatura dopo aver ricevuto una telefonata e la visita della polizia.
L’urlo, Edvard Munch
Questo quadro ha subito ben due furti, entrambe le volte è stato ritrovato.
Nel 1994 però, i ladri irruppero nel museo da una finestra al secondo piano, le telecamere ripresero la rapina, ma la guardia non notò niente.
In 50 secondi riuscirono a perpetrare il furto e ad allontanarsi.Lasciarono una cartolina: “grazie per la scarsa sicurezza”
Questi sono solo alcuni esempi.
Siantel, si è impegnata anche in questo settore.
E ha studiato e messo a punto una soluzione per la protezione delle opere d’arte!
Vantiamo una collaborazione con alcuni espositori, che ci affidano la protezione delle opere nelle più prestigiose gallerie d’arte del nord Italia.
